Quando non c’erano tele e tavole Sergio Bizzarri si sfogava su fogli di carta, utilizzando carboncini, inchiostro e tecniche varie, dando vita a meravigliosi bozzetti. Una intera raccolta di questo materiale è stata di recente ritrovata dall’autore, per puro caso, in un vecchio magazzino.

…”Consegna alla tavola, alla tela, alla carta le sue ricchezze, ne fa un motivo di gioia, un incentivo di meditazione, un atto votivo, un dono generoso a chi, attraverso la sua pittura, può approdare a un’isola di struggente e pensosa poesia.”…

Ugo Moretti